Trattamento della dislessia evolutiva
Valeria Allamandri, Federica Brembati, Roberta Donini, Roberto Iozzino, Itala Riccardi Ripamonti, Claudio Vio, Tania Mattiuzzo e Patrizio Tressoldi.
Trattamento della dislessia evolutiva: Un confronto multicentrico di efficacia ed efficienza In “Dislessia - Giornale italiano di ricerca clinica e applicativa”- Edizioni Erickson- vol.2 Maggio 2007
In questo studio si sono confrontati gli esiti di cinque diversi trattamenti per il miglioramento della velocità e della correttezza di lettura, erogati da cinque diversi centri di riabilitazione su 96 partecipanti con diagnosi didislessia evolutiva. La principale differenza era l’erogazione ambulatoriale versus quella domiciliare.
La possibilità di utilizzare criteri comuni di inclusione e di valutazione ha permesso di evidenziare che è possibile ottenere cambiamenti clinicamente significativi per quasi tutti i partecipanti indipendentemente dalla presenza di comorbillità con altri disturbi dell’apprendimento o con disturbi dell’attenzione.
Si è inoltre potuto osservare che, con una media di 7-8 ore di trattamento al mese è possibile ottenere cambiamenti clinicamente significativi anche in due mesi. Infine sembra che le caratteristiche dei trattamenti più efficaci siano una particolare attenzione iniziale per raggiungere la massima correttezza senza enfatizzare la velocità, seguita subito dopo da esercizi per l’automatizzazione del riconoscimento di sillabe e parole